Inciampi estivi: vero o falso?
Ovvero: miti e leggende che rimbalzano tra tv e carta stampata. Si aprono gli ombrelloni ed iniziano a volare detti ed informazioni che rimbalzano fino a divenire, apparentemente, realtà.
Cosa c’è di vero?
Gelato alle creme VS Gelato alla frutta
Meglio prendere il gelato alla frutta o allo yogurt, rispetto a quelli alle creme. FALSO
Calorie medie per 100g
- gelato confezionato in vaschetta: oscilla intorno alle 200kcal. Al cacao: 173 kcal, alla nocciola 183kcal, fior di latte 218kcal (parzialmente a carico di latte, cioccolata, nocciole, ecc.)
- cornetto di panna con scaglie di cioccolato e noccioline: 326kcal (per 100g). Per intenderci, il “classico” da passeggio, taglia 75g, fornisce circa 250kcal
E quelli “alla frutta”?
- ghiacciolo all’arancio: 137 kcal
- sorbetto limone: 135kcal, 0 grassi, 0 fibre, quasi 0 proteine, praticamente tutto l’apporto calorico è dato da zuccheri solubili!
- gelato allo yogurt con frutti di bosco: 193kcal. E per completare il quadro, ecco come i poveri “frutti di bosco” vengono trattati: solo 6g di lamponi o mirtilli (nel migliore dei casi) su 100 g (tabella fornita dal produttore)
Gelato VS Pranzo
Si può sostituire un pasto con un bel gelato, magari artigianale. FALSO
Sui due piatti della bilancia ci sono scelte che si possono equivalere dal punto di vista “calorico”, ma non da quello “nutrizionale”, che è l’unico per valutare sensatamente un cambio di questo tipo.
Prendiamo un pasto tipicamente estivo, come un’insalatona con mozzarella, tonno ed un panino:
- 100 g mozzarella (253 kcal, 19g prot, 19g lipidi)
- 100 g di tonno sgocciolato (190 kcal, 25g proteine, 10g lipidi)
- mangiati con insalata e 50 g pane integrale (110 kcal, 3g proteine, 1 g lipidi)
L’intero pasto è costituito da 250 g di alimenti variati, apporta 550 kcal, 50g di proteine e 30 di lipidi.
Un “cornetto”, invece, (vedi box1) a fronte di soli 75g di alimento, fornisce ben 250kcal, con soli 4 g di proteine e 20 di lipidi
La differenza salta all’occhio.
Altri dettagli nell’articolo “Il gelato come pasto sostitutivo: sorry, non vale”
Il cocomero fa ingrassare
Il cocomero va evitato, perché è molto “zuccherino”. FALSO
Con il suo 95% di acqua, il cocomero o anguria a seconda delle zone, fornisce 16 kcal ogni 100g!
Si, avete letto bene, meno di un decimo di un gelato.
Gli zuccheri ci sono, e sono circa 4 g. Quindi, in assenza di reali controindicazioni, possiamo goderci questo dono estivo, soprattutto se lo confrontiamo con la composizione di gelati alla frutta, sorbetti o granite!
Tra l’altro, con 100 g di cocomero ci assicuriamo 280mg di preziosissimo potassio. Le famose banane (altro frutto stupendo) ne apportano 350mg, con un contributo di 65kcal, maggiori contenuti di vitA e vitC. Quindi teniamoli entrambi nel nostro cestino.
Insalata di pasta VS insalata di riso
Con entrambe si può fare un piatto unico per il mare o il pic-nic. VERO
Attenzione, però, che la parte proteica sia ricca: guardando il piatto si devono vedere mille colori e mille pezzetti ad arricchire la base bianca del cereale. Ma non troppo “bianca”, mi raccomando!
La pasta integrale ed il riso integrale, oltre ad essere nutrizionalmente più ricchi, tengono in modo egregio la cottura. La maggiore presenza di fibra trattiene anche meglio i sapori ed i condimenti.
Inoltre lasciamo sugli scaffali i sottaceti ed altre verdure variamente conservate. Se volete arricchire con olive o capperi, ebbene sia, possiamo così evitare di aggiungere sale per insaporire il piatto. Ma non fate mai mancare nel mix verdure fresche di stagione
Due ricette super-veloci e semplicissime:
Pasta ai profumi: penne integrali, pomodorini, mozzarella, cubetti di speck, basilico fresco e menta.
Riso per tutti: riso integrale, tonno, mais, carotine grattugiate, zucchine alla jiulienne. Perfetta per celiaci o chi abbia altri problemi con il glutine
Cioccolato al latte VS Cioccolato fondente
Sempre meglio il fondente, che ha meno zucchero. NON SEMPRE VERO
Al latte: 545 kcal (50g zuccheri solubili, 7g proteine) ogni 100g. E più o meno ci siamo.
Fondente: qui si apre un mondo. L’unica guida può essere fornita dalla lettura delle etichette.
Tecnicamente il “fondente” deve contenere almeno il 45% di cacao ed il 28% di burro di cacao.
Con l’extrafondente si parte dal 70% di cacao in su e direi che andiamo decisamente meglio.
Diciture come “extra cacao” o “gusto fondente” o “piacere fondente” non significano NULLA.
Nel dubbio, giro la mia tavoletta e leggo gli ingredienti, cercando lo zucchero. E’ in prima posizione, oppure nelle primissime? E’ la conferma che mi trovo in mano un concentrato energetico e di zuccheri, decisamente oltre le 500kcal, un po’ “travestito” per minimizzare la bomba potenziale che contiene.
Se dissiperò queste energie nella vigorosa risalita di un pendio montano… avrò trovato una via di gestione, in qualche modo. Ma se vado a distendermi sulle sponde del laghetto… forse era meglio una scelta diversa.
Aspetta 3 ore per il bagno
Meglio fare il bagno a digestione completa. VERO
Però i tempi necessari a completare questo processo variano molto a seconda degli alimenti utilizzati. In particolare grassi (sia quelli contenuti nei cibi che i condimenti aggiunti) e proteine (carne, pesce, uova, latticini) allungano i tempi richiesti.
Quindi, se vogliamo sfruttare al massimo la giornata al mare o in piscina, possiamo anche ridurre e semplificare il pranzo, per una digestione più snella. Possiamo anche consumare semplicemente frutta e verdura. Ma in questo caso, dobbiamo essere sicuri di raggiungere con colazione e cena la corretta quota nutrizionale della giornata, specie in termini calorici e proteici.
Soprattutto la colazione deve fare la parte del leone, abbinando frutta o frullati con yogurt, cereali, mandorle, uova o ogni altra composizione che ne faccia un pasto potente.
Copiamo dagli stranieri, una volta tanto!
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Le fonti dei dati sono le tabelle dell’INRAN e, ove riportato, le etichette nutrizionali fornite dalla case produttrici degli alimenti
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